GERMINAL SEQUENZA FINE TESTO: La sua ragione andava maturando, aveva accettato il fardello dei suoi rancori. Si, la Maheu lo diceva con il suo buonsenso. Sarebbe stato un bel colpo inquadrarsi tranquillamente, conoscersi riunirsi in sindacati quando le leggi l' avrebbero permesso. Poi la mattina in cui fossero stati gomito a gomito in cui si fossero trovati in milioni di operai davanti a qualche migliaio di fannulloni prendere il potere essere i padroni. Ah che risveglio di verità e di giustizia. Ora in mezzo al cielo il sole di aprile risplendeva glorioso, riscaldando la terra che partoriva. Da ogni parte i segni si gonfiavano si allungavano screpolavano la pianura rimescolati da un bisogno di luce e di calore. La linfa degli alberi traboccava con voce sussurrante. Il mormorio dei germi si espandeva in un lungo bacio. Ancora ancora sempre più distintamente come se si fossero avvicinati alla superficie i compagni bandivano sotto i raggi roventi dell'astro in quella mattina di giovinezza. Era di questo rumore che la campagna appariva gravida e gli uomini premevano. Un esercito nero vendicatore che germogliava lentamente tra le zolle, crescendo per i raccolti del secolo futuro e la cui germinazione avrebbe presto fatto esplodere la terra. - Se il videoclip non si carica, CLICCA QUI (Youtube) - Indietro